Astrologia… “L’Amor che move il sole e l’altre stelle”

 

A…Astrologia…che passione!

Come molti, credo anch’io che siamo parte di un “tutto” a cui apparteniamo molto più di quanto si creda.
Però, come in ogni cosa della mia vita, credo sopratutto che la vita vada VISSUTA con onestà, rispetto e un po’ di disciplina. Vi dico ciò perché nonostante io sia un’appassionata di questa materia stupenda, che seguo da tempo, non ne sono soggiogata o dipendente a tal punto da non fare un passo senza sapere prima cosa dicono gli Astri.
Perché prima di ogni altra cosa credo in me, nelle mie azioni e nel mio quotidiano che giorno dopo giorno costruisce il mio futuro.

Vivo il présente.

Premesso ciò, questa straordinaria materia considerata in passato “Scienza delle Scienze”, poi travisata e sminuita, ma “più antica degli antichi” e che, stranamente, a dispetto dei roghi e dell’ostracismo è arrivata fino ai giorni nostri e, proprio nell’ultrarobotico secondo millennio, ha riacquistato linfa vitale aprendo nuove frontiere di ricerca anche più serie di prima!
Per non parlare dell’interesse che in tutti suscita da sempre.

Infatti ricordiamo bene che l’Astrologia, in ogni tempo, è stata studiata e seguita da personaggi più che intelligenti e colti, come grandi filosofi e i più potenti Re del mondo, che la rispettavano, senza mai sottovalutarla o sopravvalutarla; perché l’Astrologia è una disciplina perfettamente ordinata ed impostata su regole ferree.
La vastità degli aspetti planetari che compongono un tema natale (altrimenti detto carta del cielo) è veramente complessa e si può dire che ogni “tema” sia una nuova scoperta che rivela qualcosa di mai scritto in nessun manuale!

Pertanto si può parlare soltanto di regole fisse negli aspetti, mentre il gioco delle varie geometrie zodiacali si sviluppa in una miriade di combinazioni e, quindi, oltre agli aspetti noti e ricorrenti si insinua una fitta rete di varianti che, a volte, non sembra obbedire alle regole e quindi bisogna saper leggere il grafico nel suo insieme, per poter cogliere l’essenza unica di ogni uomo.

Detto ciò, io sono da sempre appassionata di Astrologia e, come in tutte le cose che mi appassionano, sono curiosa e diffidente assieme…
Tanto che qualche anno fa, chiesi alla mia insostituibile amica Giulia, che conosco da almeno 20 anni, se potevo imparare anch’io a leggere le Carte Natali.
Lei ma ha assecondato con grande entusiasmo perché sostiene che io sia portata, ma ora… evito di dilungarmi sennò comincia a darmi libri e appunti da studiare!

Adesso invece vorrei presentarvi la sua premessa e, in seguito, le chiederò alcune cose che son sicura aiutino a comprendere ancora meglio questa affascinante materia;

“L’ASTROLOGIA
è ancora avvolta nel mistero, dato che si esprime attraverso un linguaggio criptico che la rende astrusa e sibillina.
L’origine del “codice matematico simbolico” che la contraddistingue si perde nella notte dei tempi e si sa solo che esso è stato ricostruito, faticosamente, in epoche diverse, da importanti astrologi.
Tra i moderni, merita la massima considerazione Lisa Morpurgo, perché finalmente, nel corso degli anni 70, era riuscita a dare a questa materia un assetto davvero logico, con la sua insuperabile: “Decifrazione dello Zodiaco”.
Tuttavia, il linguaggio astrologico, troppo complesso e ancora incompleto, mantiene in ombra moltissime delle sue parti, per cui, da sempre, l’interpretazione si presta a svariati errori, persino da parte di chi pratichi a lungo, con costanti e ferree verifiche che attestino le ripetute corrispondenze di questa disciplina nel reale.
Comunque, alla luce del massimo rigore razionale, relativamente alla ripetitività degli effetti indicati da specifici aspetti planetari, catalogati nei manuali e, poi, regolarmente inseriti, dagli astrologi, sia nei Temi Natali che nei Transiti Planetari, si sono ottenuti innumerevoli e più che evidenti elementi di riprova, a conferma della veridicità dell’Astrologia.
E questo deve essere sufficiente, per continuare a interessarsene e sentirsi stimolati nella ricerca di ulteriori risposte!
A chi si chieda come mai la composizione del linguaggio astrologico sia stata così difficile e sia ancora talmente zoppicante da lasciare delle aree silenziose o equivocabili, rispondo che lo Zodiaco (anche troppo vero!) è un congegno sofisticatissimo e ci lascia appena intravvedere i riflessi di una perfezione ben remota da quella che è la mente umana … mentre coloro che se ne erano occupati o se ne occupano tutt’oggi, potrebbero essere ben paragonati a dei primitivi che tentassero, a caso, di far funzionare un computer o un altro strumento tecnologico, senza sapere di cosa si tratti, senza istruzioni per l’uso e senza nulla immaginare delle sue molteplici funzioni e potenzialità!.. scoprendone i “misteri” un po’ per volta.
L’esperto sa benissimo che l’errore non è sintomo di inattendibilità dell’Astrologia, ma di difetti di decifrazione della stessa, dato che il “computer” funziona e ci permette cose straordinarie, se lo si sa usare!
A parte l’ncompletezza del codice (come ad es. le posizioni dei due transplutoniani X e Y), c’è anche da chiedersi se, magari, non si dovrebbe saper tradurre e sintetizzare questo linguaggio, fatto di simboli, in formule matematiche, per avere responsi esatti?! … chi lo sa? … bisogna dire che, sebbene si siano date definizioni di tutti i tipi all’Astrologia, in realtà non sappiamo ancora bene di cosa si tratti!
MALGRADO i pezzi mancanti, malgrado gli errori fatti in tutti i tempi dagli interpreti, malgrado le contraddittorie scuole di pensiero astrologico in collisione tra loro, malgrado le affannose e sterili diatribe plurisecolari con gli scettici, i quali, anche ai giorni nostri si basano, per lo più, su aprioristiche convinzioni o tirano in ballo l’Astronomia, che, forse, ben poco o proprio nulla ha a che vedere con l’Astrologia! .. né si sono mai impegnati in un serio apprendimento della materia che si ostinano a contestare e irridere.

MALGRADO TUTTE QUESTE COSE
si può dire che l’Astrologia resista molto bene al tempo che passa e anche alle “intemperie” dettate dall’arroganza e sete di onnipotenza dell’uomo, il quale presumerebbe, non solo di catalogare, usare a proprio vantaggio e distorcere, ma persino di controbattere e inficiare ciò che non sa.
Insomma lo Zodiaco si è, quasi magicamente, adattato ai nostri limiti e, bene o male ha sempre funzionato, sia con 6 che con 10 o 12 pianeti ed è arrivato ai giorni nostri!
Ed è sorprendente che, negli anni 2000, molti intellettuali prendano sempre più in seria considerazione lo studio di questa materia, mentre i suoi detrattori raggruppano, nelle loro associazioni, pure personaggi di grande rilievo nel mondo della scienza (ma che d’Astrologia non sanno nulla!) per smantellarla, una volta per tutte! ..
Non immaginano che si stanno affannando, invano, contro quella che è l’espressione massima del principio primo e vitale dell’Universo: Plutone!… purtroppo quest’ultima, ironica considerazione potranno coglierla solo gli esperti di Astrologia (!)
Insomma, da un’epoca all’altra, lo Zodiaco ha brillantemente superato, sia le lacune dei suoi praticanti, che l’ostilità dei tanti denigratori!
E questo, naturalmente, non avviene perché la gente voglia credervi a tutti i costi, ma perché ci sono stati e vi sono, storicamente, seri riscontri!
ECCO,
a proposito dell’importanza dei riscontri, non si dovrebbe mai pensare di “credere o non credere” nell’Astrologia, come fanno in tanti, dato che non si tratta di una fede religiosa.
Ci si dovrebbe, invece, avvicinare a questa materia, dubitando molto e con senso critico, verificandone l’attendibilità nel reale, senza farsi influenzare da nessuno.
Si capisce, facendo, anzitutto, i debiti “distinguo” tra astrologi che conoscono davvero la materia e quelli che si vantano di ciò che, invece, non sanno punto, pur destreggiandosi (a volte in buona fede) in veri voli pindarici, fatti di parole e promesse improbabili.
Per non parlare di altri che diffondono, addirittura, trattati contenenti illusorie “leggende astrologiche“ complete di istruzioni e consigli per aggirare e superare le Cattive Previsioni da loro stessi fatte … tanto poi se la caveranno dicendo che “poteva andare peggio”(!)
La centralità avuta in passato dall’Astrologia nella storia della cultura e del pensiero umano, il suo risveglio, diffusione e tenuta nell’epoca attuale e, soprattutto, la sopravvivenza dell’Astrologia stessa agli strafalcioni di certi astrologi presuntuosi, o all’inettitudine di millantatori e altri che ne hanno fatto salotto, scempio e mercato, stravolgendola …
SONO COSE
che devono farci riflettere: ci sarà pure stato, nel corso del tempo, qualche savio capace di valutare intelligentemente gli eventi previsti dagli astrologi, o dobbiamo davvero credere che, per intere lunghe epoche e anche ora, abbiano preso e prendano il sopravvento moltitudini di presunti stolti e creduloni superstiziosi?
Nella mia esperienza di astrologa, ho avuto modo di conoscere persone straordinarie, non solo molto intelligenti e attente, ma con una marcia in più nel valutare ciò che, spesso, sfugge anche a grandi menti irrigidite in uno scetticismo ottuso…
E NON SONO LA SOLA,
fra tanti astrologi, anche eminenti, o tra migliaia di persone che seguono con lucidità le varie conferme datate dell’Astrologia a ritenere che:
LO STRANO SOFISTICATO CONGEGNO ESISTE … E CI DICE QUALCOSA! …
come faceva rilevare Lisa Morpurgo.”

Giulia Vanni, da più di trent’anni, si occupa di ricerca astrologica nel ramo particolare del progressivo degrado climatico ambientale e dell’evolversi inarrestabile dell’effetto serra, che, a parer suo, determinerà la fine della vita sul nostro pianeta.
Questa astrologa aveva coadiuvato nelle ricerche lo studioso di Astrologia: Fabio Francesco Berti, il quale, già dal 1986, rifacendosi all’esistenza dei due transplutoniani X e Y, ipotizzata negli anni 70 da Lisa Morpurgo, era arrivato alla localizzazione astrologica dei due elementi: Y pianeta del Clima e X pianeta della Natura, registrando i risultati dei suoi studi, nel 1990 (due anni prima della propria morte) anche nel testo: “Effemeridi di X e Y”.
Giulia Vanni è l’unica persona, in Italia e al mondo, (insieme ad una ristretta cerchia di astrologi che collaborano alle sue verifiche, da lei condotte fin dagli ultimi anni 80) a leggere anche le particolari, specifiche caratteristiche zodiacali, indicate da Berti, su X e Y in rapporto agli altri pianeti, sia nei Temi Natali che nei Transiti Planetari, Personali e Celesti.
Il risultato è quello di riuscire a ottenere più precise informazioni, attraverso la stesura di grafici zodiacali di 12 elementi, rispetto a chì, non avendo, invece, le coordinate e le dettagliate simbologie dei due suddetti elementi, non può stilare e interpretare un “grafico zodiacale completo”.
Come già detto l’esistenza di X e Y era stata ipotizzata da Lisa Morpurgo e, chiaramente, la Vanni segue l’impostazione della scuola di questa grande teorica.

Contatti:       giulia_xy@mail.com

2 commenti
  1. Vittoria
    Vittoria dice:

    Pochi conoscono l’astrologia e la sua importanza così come pochi conoscono il concetto che siamo tutti membra dello stesso corpo. Sono atea, ma voglio evidenziare un concetto Cristiano su Gesù, notevole riguardo l’argomento dell’astrologia. Quando egli nacque, una stella “avvertì” i tre re Magi che, essendo loro studiosi di astri, compresero che stava per nascere un grande profeta e si misero in viaggio per andare a raggiungerlo e portare i loro doni.
    Ognuno di noi nasce sotto una stella e li vi è legato il karma.

    Continuerei a rispondere a tutti i tuoi articoli stasera Rosita; davvero interessanti e piacevoli… ma adesso è tardi e vado a nanna.
    Buonanotte

    Rispondi

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *